Designer for a day

 

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Adoro gli arredi e adoro arredare, creare set d’arredo, fantasticare su come si possa modificare un ambiente e,  più è difficile l’impresa, più trovo entusiasmante trovare la soluzione.

L’altro ieri mi trovavo nella veranda e contemplavo il moto ondoso del mare, quando, guardandomi intorno, ho deciso che era l’ora di portare un po’ di mare, un po’ di cielo e un po’ di colore anche lì.

Il giorno dopo sono andata in un noto centro commerciale, alla ricerca di un’idea, che ancora doveva nascere, ma che ero sicura si sarebbe fatta strada da sola. Guardavo di qua e di là nel reparto outdoor: una lunga fila di sedie sdraio colorate, più o meno stabili, di varie dimensioni, schienale più o meno alto, seduta più o meno stretta, con imbottitura o senza, non facevano per me, non creavano l’ispirazione.

Sono passata ad osservare lunghi tavoli da esterno con sedie abbinate: più larghi, più stretti, più lunghi, più corti, ma niente, nessuna passione nasceva in me. Più in là vari salottini in vimini, in rattan, in plastica ad imitazione vimini, di colori smorti, che sicuramente non ricordavano l’estate.

Quando, improvvisamente, scorgo da lontano un salottino composto da un divanetto e due poltroncine, all’occorrenza pieghevoli, dalla struttura in legno,  rivestiti con una tela dall’azzurro intenso, che ricordava il mare e il cielo in una calda e luminosa giornata, e nel gruppo, compreso, un bel tavolino a piccole doghe.

E’ stato amore a prima vista, come direbbe Paulista, il caballero misterioso del mitico carosello,  il colore mi ha subito attratto, calamitato, ecco cosa cercavo, qualcosa di semplice ma allegro, solare, che coniugasse la mia idea di veranda sul mare con la praticità. Nel giro di cinque minuti, ho comprato due grossi cuscini a righe azzurre e turchesi su sfondo bianco per il divanetto e sei cuscini identici ma di dimensione ridotta per le poltroncine bianche che completano il tavolo da pranzo da esterno, presente nella veranda. Per rinnovare il tavolo bianco ho comprato una tovaglia dello stesso colore del salottino, con il bordo che riprende il fondo marino, dove nuotano pesci di vari colori tra preziosi coralli.

Nicole Valents

Due vecchie sdraio blu , alquanto scolorite, mi guardano spaurite, pensando di venire rottamate, a dire il vero un pensierino l’ho fatto, ma le ricopro con due nuovi asciugamani da spiaggia dai colori brillanti ed in perfetta sintonia con il contesto e voilà, il gioco è fatto!

Contenta, mi siedo sul divanetto, contemplando la splendida veduta, ora da una posizione comoda ancora più suggestiva, persino quando il sole, di pomeriggio, picchia più forte. Beh, mi abbronzerò dalla terrazza, mi sposterò da una poltroncina all’altra alternando i due profili, mentre le dita corrono sulla tastiera dell’Ipad ed io sono un po’ di qui e un po’ di là, tra reale e virtuale, tra un pranzo ed una cena, tra spiaggia e veranda, tra una passeggiata ed una telefonata, tra un’amica che mi viene a trovare e una visita che devo ricambiare.

Nicole Valents